lunedì 25 maggio 2009

La distruzione dei cumuli è indotta: ecco le prove!

Scia sotto il cumulo, scia sopra...
Evidentemente i disinformatori non ci avevano mai pensato.
Se si dimostra che gli aerei chimici volano alla quota dei cumuli, sarà molto ma molto difficile, a rigor di logica, continuare ad affermare che le finte scie di condensa rilasciate dagli aerei non identificati che ci sorvolano, anche decine e decine di volte in una giornata, sono rilasciate ad altitudini uguali o superiori agli 8000 metri.

La stessa scienza marcia per ora (non si sa mai, in futuro potrebbe ritrattare, rivedere le proprie posizioni) afferma che "un cumulo da bel tempo si forma a quote tra i 1700 e i 2300 metri e non a 10.000 come sosterrebbe qualche presuntuoso arrogante, allo scopo di avvalorare le proprie risposte sommarie e prive di ogni fondamento fornite in risposta alle accuse del Comitato...

I disinformatori prezzolati continuano ad invocare metodi scientifici, prove scientifiche, ma poi sono essi stessi i primi a non accettarle!

Se, con uno scatto o un filmato, dimostro che una scia tossica è ad altezza cumulo, o che un cumulo sparisce, poi non ci si può attaccare al fatto che io non sono un meteorologo e che bisogna lasciare la parola agli esperti, xche questo comportamento è scorretto e in perfetta malafede, e andando avanti di questo passo qualcuno rischia seriamente di perdere quel briciolo di credibilità che ancora gli rimane, dopo anni e anni a scovare bufale.

Ma evidentemente, la credibilità acquisita non è il fine ma solo il mezzo, per certe persone, per nascondere la realtà.

E a rigor di logica, certe persone non hanno nessuna preoccupazione di perdere il posto di lavoro a causa della propria mancanza di etica e di logica, anzi.
Negare la verità è condizione necessaria a difenderlo, il loro squallido e fottutissimo posto di lavoro (o fonte di reddito che dir si voglia).

Dunque meglio emigrare tutti in Svizzera, che nel paradiso fiscale i compensi in nero si "prendono" meglio. (O no?)

Quello che voglio proporvi è un video-SHOCK, che dimostra come anche un comune mortale, se si muove con tempestività e decisione, può mostrare come effettivamente stanno le cose, proporre dubbi e fare domande, senza per forza essere un luminare della scienza (marcia e invertita).

Non ci vuole molto per capire che quando un cumulo da bel tempo sparisce in meno di 180 secondi, c'è qualcosa che non va.

Vediamo quante e quali bufale inventeranno per negare, ancora una volta, l'evidenza dei fatti.

Un'evidenza assai inquietante, di un fenomeno sicuramente indotto come la distruzione dei cumuli.

Buona visione...



Aggiornamento:
Un ulteriore reportage molto esplicativo sull'argomento trattato dal post.
Grazie a Marco per averlo montato e proposto come video di risposta.

Nessun commento: