domenica 19 luglio 2009

Aerei chimici atterrano a Linate: la conferma che ci aspettavamo

Oggi, 19 Luglio 2009, sono rientrato da una breve vacanza in Lucania.
Una settimana "lontano da tutto" mi ha fatto proprio bene, però devo ammettere che, in pochi giorni, di cose ne succedono eh!?
Anzi, talvolta bastano solo 24 ore.

Mentre mi leggo gli arretrati (mi ci vorranno giorni), tengo un occhio (anzi un orecchio) fuori dalla finestra e guarda chi si vede di buona mattina, un quarto d'ora prima delle 08:00 proprio vicino a casa mia...


E' evidente che l'aereo è in fase di atterraggio (osservare il carrello), ma...per carità, abitando in zona Linate...tutto normale.
O quasi.
Un caro amico mi suggerisce che stamattina ho avuto un bel colpo di fortuna, dato che avrei beccato uno degli aerei della classe MD-80/81 di rientro da una missione di aerosol clandestino.
Ipotesi probabile, in quanto l'aereo risulta essere privo di coccarde e tantomeno di contrassegni.
Inoltre è molto simile a quello che questo caro amico riprende sovente sciare sopra il suo quartiere, come dimostrato nel seguente video.



Ma io non sono ancora del tutto convinto.
Voglio vederci piu' chiaro, cercare una controprova.

Vado sul sito della SEA.
Ricerca Volo per: arrivi Milano Linate, dalle 04:00 alle 08:00 del 19 Luglio 2009.



Ecco il risultato:


Dato che l'aereo aveva già fuori il carrello ed io l'ho fotografato intorno alle 07:45, appare evidente che per pensare che in questa foto sia tutto NORMALE, dovremmo credere che questo aereo fantasma appartenga alla compagnia Meridiana-Eurofly. Sarebbe, e sottolineo il condizionale, l'unica soluzione plausibile.
Pero: vi sembra possibile che un volo Meridiana-Eurofly solchi i cieli d'Europa privo di ogni tipo di contrassegno di riconoscimento?

Devo confessare che, quando l'ho visto, per un attimo non ho voluto crederci!
Ma solo per un attimo...dato che li stavo aspettando al varco...mi ero insospettito qualche notte fa, prima della mia partenza, assistendo al rientro (verso le 02.30 di notte) di un aereo completamente bianco che aveva fatto vacillare il mio (errato a questo punto) convincimento che gli aerei tossici non potessero decollare ed atterrare PERSINO SU LINATE.

Il mio bias di conferma, in questo caso, mi aveva portato a credere che i decolli e gli atterraggi di questo tipo di operazioni (che oramai sono totalmente PALESI) avvenissero solamente presso aeroporti militari.

Però dopo vari indizi, ma soprattutto dopo le innumerevoli sorprese a cui ci siamo abituati, ho aspettato che la notte successiva, puntuale come un orologio svizzero, si verificasse l'ennesimo passaggio, sempre notturno (02:30 circa). Questa volta documentato.
Anche se alla meno peggio.
Purtroppo non sono finanziato da nessun ministero o apparato statale, anche se annovero il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano (che ringrazio, ovviamente per la visita) tra i miei fedelissimi lettori, come posso dimostrare con questa diapositiva.


So di per certo, tra l'altro, che a Lui non farebbe affatto piacere (questioni di privacy, come saprete) che io produca prova documentale dell'affetto e la stima che il Presidente mi dimostra con le sue visite pressochè quotidiane, dunque eviterò di farlo.

A proposito, approfitto per fare una domanda al Presidente:
Presidente che ne direbbe, visto che da anni state riformando di brutto la scuola, di aggiungere ai programmi della scuola dell'obbligo la vera storia dell'uomo che ha inventato il TERZO MILLENNIO?

Ma torniamo a noi.
Come volevasi dimostrare, decolli ed atterraggi di aerei clandestini avvengono: o molto tardi la notte o molto presto la mattina, anche se in giornate come questa, una domenica di mezza estate, credo ci si possa aspettare veramente di tutto.
Anche atterraggi dello stesso aereo bianco con i motori rossi, magari all'ora di pranzo. (12:30)

D'altronde, per meglio nascondere una qualsivoglia cosa, spesso è piu' conveniente metterla in bella vista e rischiare (si rischia poco, dopo quasi 30 anni di televisione commerciale in regime di monopolio di concessione di pubblicità e utilizzo di tecniche assai poco morali per assicurarsi la fedeltà del teleaspettatore) che affannarsi a nasconderla.
Tra l'altro, nessuno potrà certo negare che se io fossi stato davanti al televisore non avrei mai potuto fotografare quell'aereo e nemmeno accorgermi di un suo secondo atterraggio alle 12:30, sempre di oggi...o forse, pur vedendolo, nemmeno avrebbe destato la mia curiosità.

Dunque, bel colpo!
Tutto ciò dimostra, una volta di più, che i responsabili di questo avvelenamento di massa utilizzano anche gli scali civili e che quindi anche i controllori di volo non possono non sapere.

Ps: piccolo aggiornamento per i poveracci.


Questo
, semmai, è un Meridiana.

Nessun commento: