sabato 28 giugno 2008

Free Energy Dream


A volte, poche immagini valgono più di mille parole...
viaggiano nella mente, regalandoci emozioni indescrivibili.
Questo per me è stato possibile,anche grazie alla conoscenza.
Sono immagini che ripartono da tanti, tanti decenni fa, che ci raccontano di come è cambiato il mondo, ma soprattutto di come avrebbe potuto diventare.
Di come può e potrà diventare.
Non è fantascienza, nè sono vaneggiamenti di uno pseudo visionario.
E' la free energy di Nikola Tesla.
Un mondo libero dalla schiavitù dagli idrocarburi fossili, che lentamente satura il pianeta di veleni oltre a favorire mafie economiche e infinite catene di sfruttamento.
Un mondo nel quale l'energia è gratis, per tutti.
E viaggia senza fili.
Qualcuno ha deciso che la gente fosse pronta per il telecomando, ma non per l'energia libera, a basso costo e wireless.
Ora non solo so come mai a scuola, da ragazzo, non ho studiato su qualche libro di storia che Guglielmo Marconi copiò il brevetto della radio da quello di Nikola Tesla sulla trasmissione senza fili, ma sò anche il perchè.

martedì 24 giugno 2008

coming soon - The Missing Secrets of Nikola Tesla - ITA SUB


Dopo 2 mesi di lavoro (non era facile dato che di editing video non sapevo un granchè) ecco l'anteprima della versione sottotitolata in italiano (era un delitto non farla...) di questo documentario, che risale al 1999, dal titolo:

"The Missing Secrets of Nikola Tesla".

sabato 21 giugno 2008

Il Bias di conferma

Il primo post di questo mio blog, piccolo e senza pretese, cercherà di spiegare ai più il significato del fenomeno del bias di conferma (confirmation bias), associandolo al più grande disastro degli ultimi decenni: l'attacco al World Trade Center, l'inizio del nuovo secolo americano.

In merito alle vicende del 09/11 sono state formulate, negli ultimi anni, diverse teorie che partendo dai fatti tendono a smontare la versione ufficiale fornita dall'amministrazione BUSH e reclamizzata a gran voce dai principali mainstream statunitensi. Basta cercare su google per trovare centinaia di pagine sull'argomento e anche ottimi video dedicati al tema.
Come mai però, nonostante questa mole incredibile di dati, notizie, retroscena scottanti, non succede niente?
Perchè la maggior parte della gente, quando viene a contatto con questo tipo di notizie, le bolla come bufale, supportate in questo come in altri casi dal debunker di turno come paolo attivizzimo o qualcun'altro ancor più istituzionalizzato?
Ma soprattutto, come mai gli organizzatori di questo "auto attentato", simile a Pearl Harboor (qualcuno dello staff di Bush ne aveva invocata giusto una nuova, non molti mesi prima dell'11 Settembre 2001) o all'affondamento del Lusitania (ndr cerca con google) non fanno niente e dico niente per contrastare quest'orda incontrollata di ipotesi agghiaccianti e scomode rotture di palle sulla verità degli attacchi del 09/11?
Perchè nessuna agenzia governativa tenta in qualche modo di chiudere siti , portali, di censurare video dedicati alla grande cospirazione?
Perchè i cospiratori possono contare su un grandissimo alleato, che fa parte della psiche umana: il bias di conferma

Definizione:
il bias di conferma è un fenomeno intellettuale al quale l'uomo è soggetto.
È un processo mentale che consiste nel prendere atto delle informazioni ricevute e selezionarle in modo da porre maggiore attenzione e, quindi, attribuire maggiore credibilità a quei dati che confermano le proprie credenze e, viceversa, ignorare o sminuire quelli che contraddicono le nostre credenze supposte.
Questo processo, se abilmente sfruttato, è un grande strumento di potere, in quanto riesce a portare un individuo o una collettività a negare addirittura l'evidenza.

In poche parole, quanto più una bugia è grossa, quanto più facile per la nostra psiche sarà crederci, soprattutto se l'alternativa opposta (non crederci) è sufficientemente dolorosa.
La nostra psiche è strutturata in modo da credere a ciò che a essa convenga credere.
Le verità dolorose vengono, di norma, negate dalla mente.
Piuttosto che accettare una verità troppo dolorosa, può capitare che la mente si rifugi nella follia (negazione dell'evidenza).
Secondo questo stato di cose, dunque, una verità sacrosanta può apparire anche su migliaia di siti web, ma sarà difficile per l'americano medio credere che la più grande tragedia che ha coinvolto la sua patria, in oltre 200 anni di storia, possa essere stata organizzata dal presidente in accordo con il capo della CIA e il capo del pentagono.
Volendo fare un parallelo con i fatti di cosa nostra: sarà dura per l'italiano medio, così affezionato al telegiornale quanto alle chiappe e alle cosce al vento che vanno in onda subito dopo, credere che l'emergenza rifiuti a Napoli sia stata creata ad HOC (c'era una discarica attiva che avrebbe potuto contenere i rifiuti e non è stata utilizzata e nemmeno presa in considerazione da chi doveva risolvere il problema) per poter instaurare un clima di tensione e di scontro sociale e per creare un precedente molto pericoloso in italia in merito all'utilizzo delle forze militari per presidiare le zone scelte dai nostri professionisti della politica per depositare i rifiuti (vicino a poli ospedalieri, a poche centinaia di metri dai centri abitati dell'hinterland napoletano) e più in generale per togliere ai cittadini, dopo la rappresentanza parlamentare, anche la possibilità di opporsi come collettività alle scelte scriteriate di questi ultimi 15 anni.
Così come è dura per un militante leghista, per esempio, credere che la legge bossi-fini è stata creata ad hoc per favorire la formazione di un'esercito di clandestini, che fanno molto comodo alla confindustria xche alimentando il lavoro nero, fanno crescere i profitti degli industriali e degli imprenditori che li sfruttano.
Sarà più comodo, invece,credere che la bossi-fini sia stata introdotta per regolarizzare e per risolvere il problema della sicurezza del popolo italiano sul suolo natìo, come berluscani e smaroni e i loro portaborse ci hanno spesso ripetuto. (Anche se i fatti finora dimostrerebbero il contrario!)
E' come se il fruttivendolo vi venisse a raccontare che vostra madre ha tramato per uccidervi e garantisse persino di averne le prove.
L'unica vostra reazione sarebbe quella di non prenderlo nemmeno in considerazione, dato che l'eventualità che il fatto sia vero sarebbe troppo dolorosa per voi. Se invece la notizia vi fosse annunciata in televisione...
E lasciatemi dire che qualunque amministratore della cosa pubblica giochi così con la vita delle persone, sa esattamente cosa sta facendo.

Dunque, il bias di conferma esiste per tutti noi, non soltanto per gli americani.
La nostra mente "ci protegge" rifiutando qualsiasi fatto reale che non è in grado di affrontare e di elaborare, mentre cerca invece di conservare una visione rassicurante delle cose.
La mente elabora e accetta solo ciò che le conviene.
Tutti noi siamo soggetti a questo fenomeno, taluni più di altri e questo può portare loro a negare addirittura l'evidenza dei fatti.
La maggioranza delle persone probabilmente, parlo anche di cittadini italiani che vivono di e sono cresciuti col mito americano, non smetterà di credere alla storiella messa in piedi dai media americani (e italiani) America under attack, a meno che a presentare l'alternativa non sia un'entità dotata di una forte autorevolezza (la TV, un genitore, una persona della quale essi hanno fiducia).

Nell'eventualità che questo accadesse, si potrebbe assistere ad un altro tipo di bias cognitivo, l'hindsight bias, l'errore del giudizio retrospettivo.
Vale a dire la tendenza delle persone a credere che sarebbero state in grado di prevedere un evento correttamente, solo dopo che l'evento è diventato di dominio pubblico.
Per esempio, l'ipotetico giorno in cui il TG5 o Matrix dovessero sposare le tesi cospirazionistiche e dichiarare che, in base all'analisi dei fatti, gli attentati dell'11 settembre sono stati provocati e organizzati dall'establishment politico americano, tutti gli individui ancorati alla precedente versione cambierebbero immediatamente idea facendo il cosiddetto salto di paradigma, iniziando a ristrutturare i propri ricordi per adattarli alla loro nuova credenza, al grido di:
"ve l'avevo detto io!"
L'hindsight bias modifica i nostri ricordi per adattarli alle contingenze cognitive del presente.
E' un fenomeno molto comune, che accade a noi tutti i giorni, ma lo si osserva anche in politica, ogni volta che un'opinione (o un'ideologia) viene cambiata in un'altra. Tutti (o quasi) quelli che credevano a quella opinione, magicamente non solo mutano la propria, ma anche il ricordo che hanno delle opinioni che avevano in passato.

Chiudo così, in bellezza, con l'ennesimo esempio di bias di conferma, che in questo caso è anche anteprima dell'argomento che leggerete nel mio prossimo post...

...mi credereste se vi dicessi che prima della fine del XIX secolo esisteva una tecnologia per la trasmissione di energia wireless (senza fili) e per la produzione di energia elettrica su larga scala, a basso costo e senza ricorrere alla combustione degli idrocarburi fossili??

mercoledì 18 giugno 2008

Perchè questo blog

Questo blog nasce sostanzialmente per soddisfare un bisogno, una necessità.
Non è il fine, bensì un mezzo.
Non nasce per fini economici, ne' vanaglorìstici.
Credo che qualsiasi attività dell'uomo, in cui si fa qualcosa di buono per se stesso e per gli altri, nasca semplicemente dal nostro istinto alla sopravvivenza, che in quanto tale non si limita ovviamente alla durata della nostra vita terrena, ma va oltre ed è proiettato verso il futuro.
Di conseguenza non mi pongo nessuno scrupolo morale nel tentare con ogni mezzo di diffondere a più persone possibili, ciò che la cospirazione sta tentando di nasconderci, ma che non riuscirebbe mai a tenerci totalmente nascosto se non sfruttasse anche la nostra tacita e spesso inconsapevole collaborazione.
La cospirazione è in molte delle cose che ci circondano.
Per vederla, basta sforzarsi di guardare tutto da un'altra prospettiva e usare un po' di...immaginazione.