giovedì 24 settembre 2009

Cosa fare per neutralizzare un vaccino (in caso di vaccinazione forzata)

articolo tratto dall'ottimo blog tuttouno

«Alcuni vaccini possono essere implicati nelle malattie degenerative come l'artrite reumatoide, la leucemia, il diabete e la sclerosi multipla. »

Dr. G. DETTMAN (Australian Nurses Journal)

Ecco qui di seguito alcuni rimedi che potrebbero servire per contrastare una vaccinazione forzata:

Cosa fare per neutralizzare un vaccino?
titolo originale: Que faire pour neutraliser un vaccin ?

traduzione di Giuditta

In caso di una impossibilità totale di evitare un vaccino (vaccinazione forzata da violenza fisica e/o morale, ricatto professionale, impedimenti a poter partecipare ad un corso, ecc.) munirsi di un tubo di argilla in pasta (negozio di dietetica, o erboristeria), una garza e una banda autoadesiva.

Raggiungere le toilette appena possibile dopo l'iniezione e spalmare abbondantemente l'argilla sul sito del vaccino, mettere la garza e incerottare.

Conservare il tutto minimo due ore, il vaccino sarà assorbito quasi completamente dall'argilla.

Delle operazioni simili sono state testate su bebè, cani e gatti e si sono rivelate efficaci quasi al 100%, senza nessuna apparizione delle manifestazioni solite come febbre, stanchezza, eruzioni cutanee...

per misura di sicurezza, si possono in più stimolare le difese immunitarie naturalei con differenti metodi, a scelta o in associazione:

-Cloruro di magnesio, 40 ml di soluzione per un adulto-25ml per un bambino, tre volte al giorno, il giorno della vaccinazione e il giorno dopo.
Preparazione della soluzione: 20 grammi (1 sacchetto) in 1 litro di acqua (in farmacia).

-Estratto di semi di pompelmo: 30 gocce in un bicchiere di acqua, 3 volte al giorno, per 2-3 giorni

N.B.Scoperto nel 1980, la sua azione si estende a circa 800 tipi di batteri e di virus, e circa 100 tipi di micosi, e inoltre a un grande numero di parassiti unicellulari. Questo fatto fa dell'estratto di semi di pompelmi, con l'argento colloidale, il più potente antibiotico (antivirale, antimicotico) naturale conosciuto.
Ricordate che l'azione degli antibiotici convenzionali si limita ai batteri e contrariamente a quesri ultimi , esso è totalmente sprovvisto di tossicità e stimola le difese immunitarie invece d'inibirle.

-Vitamina C naturale: acerola o cynorrhodon, 2 a 3 grammi al giorno per 2- 3 giorni.

Un'altra soluzione:
In virtù del principio che "non è il vaccino che è obbligatorio, ma solo il certificato!", trovare un medico intelligente e pietoso, che accetti di...[...]

Questa qui sotto è una mia idea, a mali estremi estremi rimedi!

L'ASPIVENIN (ASPIRA-VELENO DI SERPENTI, API...E VACCINI KILLER)
Questo è un apparecchio, una grande "siringa" a depressione, invece di iniettare aspira. Io l'ho utilizzata varie volte dopo punture di vespe, e funziona!

Schiacciando lo stantuffo, l'aria esce da un piccolo foro superiore, quindi si forma nell'imbuto trasparente a contatto della pelle un vuoto che aspira il veleno all'esteriore della parte trattata.

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