venerdì 29 maggio 2009

Squadriglia chimica a Cesano Boscone

Giovedi 28 Maggio 2009.
Ore 11:45.
3 Aerei in volo ravvicinato rilasciano lunghe scie persistenti.
Sono aerei civili in gita di piacere?
Oppure sono aerei militari impegnati in operazioni di aerosol clandestine?
Forse qualcuno dirà che il filmato è un falso.
Qualche altro invece forse sosterrà che tra un aereo e l'altro ci sono MILIONI di KILOMETRI di distanza...



Qual è la verità?

mercoledì 27 maggio 2009

Scie evanescenti? NO,FALSE SCIE DI CONDENSA!

In poche parole: SCIE CHIMICHE.

Ebbene si, niente lauree, nè abilitazioni speciali del ministero della Kultura.
Nessun pezzo di carta con cui, eventualmente, sbandierare la propria autorevolezza.

"Il punto di partenza di ogni conoscenza del mondo fisico è quindi rappresentato dall'osservazione a cui, quando è possibile, segue la sperimentazione..."

Allora partiamo dall'osservazione.

Se osservo una palletta cadere, posso ignorare le cause che fanno si che la palletta cada nel vuoto, ma ignorando pur le cause non si può certo negare l'evidenza dei fatti: la palletta cade!!!
A rigor di logica un fenomeno osservabile è da considerarsi realistico (a parte le classiche eccezioni), per cui non si può smentire o minimizzare il fenomeno stesso partendo dal fatto che chi l'osserva non sia in grado di dimostrarne, al di la di ogni ragionevole dubbio, le cause.

Così ho pubblicato delle mie riprese in cui mostro un piccolo cumulo da bel tempo sfaldarsi e scomparire letteralmente in pochi minuti.
A prescindere dalle cause, l'anomalia rimane, avvalorata dall'ulteriore evidenza che altri cumuli nelle vicinanze non spariscono affatto.

Allo stesso modo vorrei proporre un'altra ripresa video, che mostra due aerei viaggiare in uno spazio abbastanza ravvicinato.
Gli aerei sembrano volare ad una quota molto simile. Questo si può dedurre, a rigor di logica, dalle dimensioni in pixel di entrambi gli aerei.

Fin qui tutto bene (o quasi: che ci fanno 2 aerei così vicini? dove sono decollati e dove erano diretti?). C'è solo un piccolo particolare che suscita la nostra attenzione e solleva qualche dubbio: un aereo rilascia una scia di tipo evanescente, dunque non persistente. L'altro no.

Anzi, entrambi gli aerei volano verso la stessa direzione, uno sembra mantenere la quota, mentre l'altro prende quota, salendo.

Seguendo i dettami della NASA, a rigor di logica, l'aereo che rilascia la scia dovrebbe essere quello che sta prendendo quota, in quanto la temperatura si abbassa di circa 5°C ogni 1000 metri, dunque avrebbe senso che l'aereo che rilascia la scia di condensa sia quello che sta prendendo quota.
E invece è proprio il contrario. L'aereo che non rilascia scie è quello che prende quota, quello che RILASCIA SCIE EVANESCENTI rimane apparentemente alla medesima quota, sospetta, che sembra di molto inferiore al limite INFERIORE per la formazione delle CONTRAILS, i fatidici e piu' volte ritoccati al ribasaso OTTOMILA METRI di quota.

Dunque ricapitoliamo: zona Val Susa (Piemonte, prov. di Torino) 13 Aprile 2009, sono circa le 11:00 due aerei volano, con una rotta molto simile, apparentemente entrambi ad una quota simile (almeno inizialmente), un aereo rilascia scie di tipo evanescente, l'altro non rilascia ALCUN TIPO DI SCIA.

Ammettiamo anche che la differenza di quota sia ipotizzabile nell'ordine di massimo 500 metri, la domanda è:
come è possibile che un aereo rilasci scie di condensa evanescenti e l'altro nessuna scia?

Ma soprattutto: come mai l'aereo che PRENDE QUOTA (superando quella dell'altro aereo) è QUELLO CHE NON RILASCIA ALCUNA SCIA?

L'anomalia, a giudicare dalla quota di volo dell'aereo (che non si avvicina nemmeno da lontano agli 8000 metri indicati dalla NASA come limite inferiore per le formazione delle CONTRAILS) è ovviamente l'aereo che rilascia scie evanescenti, che spesso e volentieri i preposti che hanno il compito di "sdoganare" la faccenda agli occhi dell'opinione pubblica sostengono siano aerei ad un'altezza tale da rilasciare scie di condensa.

Ma allora, se le cose stanno davvero così, come mai ci sono due aerei ad una quota pressochè identica, che si comportano in maniera completamente diversa?
L'unica spiegazione possibile, sempre a rigor di logica, è la seguente: l'aereo che non rilascia scie evanescenti è probabilmente un'aereo chimico in pausa tecnica, l'altro è sempre un aereo chimico, che sta facendo il suo sporco lavoro.

Ammettendo anche che i 2 aerei stiano volando a DIECIMILA METRI, come è possibile che UNO RILASCI SCIE EVANESCENTI E L ALTRO NIENTE DI NIENTE?

Grazie a questo tipo di osservazioni (avendo la fortuna di "beccarli") si può naturalmente arrivare a delle conclusioni molto significative: gli strani e ben visibili aerei che rilasciano scie evanescenti (definite fino ad oggi dai disinformatori "scie di condensa") in realtà sono aerei che "spruzzano" sostanze nell'atmosfera, dato che a quelle quote un aereo "normalmente" non dovrebbe rilasciare alcun tipo di scie, come dimostra questo video che riprende una coppia di aerei chimici, di cui uno in pausa tecnica, che si comporta come si dovrebbe comportare un aereo che vola a quelle quote (al di sotto degli 8000 metri): NON RILASCIANDO ALCUN TIPO DI SCIA.



And now debunk This link HQ , if you can...

lunedì 25 maggio 2009

La distruzione dei cumuli è indotta: ecco le prove!

Scia sotto il cumulo, scia sopra...
Evidentemente i disinformatori non ci avevano mai pensato.
Se si dimostra che gli aerei chimici volano alla quota dei cumuli, sarà molto ma molto difficile, a rigor di logica, continuare ad affermare che le finte scie di condensa rilasciate dagli aerei non identificati che ci sorvolano, anche decine e decine di volte in una giornata, sono rilasciate ad altitudini uguali o superiori agli 8000 metri.

La stessa scienza marcia per ora (non si sa mai, in futuro potrebbe ritrattare, rivedere le proprie posizioni) afferma che "un cumulo da bel tempo si forma a quote tra i 1700 e i 2300 metri e non a 10.000 come sosterrebbe qualche presuntuoso arrogante, allo scopo di avvalorare le proprie risposte sommarie e prive di ogni fondamento fornite in risposta alle accuse del Comitato...

I disinformatori prezzolati continuano ad invocare metodi scientifici, prove scientifiche, ma poi sono essi stessi i primi a non accettarle!

Se, con uno scatto o un filmato, dimostro che una scia tossica è ad altezza cumulo, o che un cumulo sparisce, poi non ci si può attaccare al fatto che io non sono un meteorologo e che bisogna lasciare la parola agli esperti, xche questo comportamento è scorretto e in perfetta malafede, e andando avanti di questo passo qualcuno rischia seriamente di perdere quel briciolo di credibilità che ancora gli rimane, dopo anni e anni a scovare bufale.

Ma evidentemente, la credibilità acquisita non è il fine ma solo il mezzo, per certe persone, per nascondere la realtà.

E a rigor di logica, certe persone non hanno nessuna preoccupazione di perdere il posto di lavoro a causa della propria mancanza di etica e di logica, anzi.
Negare la verità è condizione necessaria a difenderlo, il loro squallido e fottutissimo posto di lavoro (o fonte di reddito che dir si voglia).

Dunque meglio emigrare tutti in Svizzera, che nel paradiso fiscale i compensi in nero si "prendono" meglio. (O no?)

Quello che voglio proporvi è un video-SHOCK, che dimostra come anche un comune mortale, se si muove con tempestività e decisione, può mostrare come effettivamente stanno le cose, proporre dubbi e fare domande, senza per forza essere un luminare della scienza (marcia e invertita).

Non ci vuole molto per capire che quando un cumulo da bel tempo sparisce in meno di 180 secondi, c'è qualcosa che non va.

Vediamo quante e quali bufale inventeranno per negare, ancora una volta, l'evidenza dei fatti.

Un'evidenza assai inquietante, di un fenomeno sicuramente indotto come la distruzione dei cumuli.

Buona visione...



Aggiornamento:
Un ulteriore reportage molto esplicativo sull'argomento trattato dal post.
Grazie a Marco per averlo montato e proposto come video di risposta.

domenica 10 maggio 2009

Scie chimiche a REBUS

Questa è una notizia da fare girare in mail private, mailing list, messaggi, telefonate, etc ... da appendere nelle bacheche delle scuole e dei posti di lavoro.

Purtroppo viviamo in un mondo in cui la gente inizia a credere che certe cose esistono solo se le vede in TV, ma questo caso è diverso, perchè ciò che si dirà in TV quella sera ha una conferma precisa in ciò che si può constatare ogni giorno (e notte) nel cielo. E quindi fate uno sforzo: ditelo a tutti quelli che conoscete, almeno provateci!



Rebus (Odeon TV) - scie chimiche, il ritorno

Il giorno 11 maggio 2009, ore 20:45 circa, andrà in onda la puntata di Rebus (Odeon e Odeon24 (SKY827) dedicata alle scie chimiche. Maurizio Decollanz avrà come ospiti in studio il dottor Giorgio Pattera, biologo, e Rosario Marcianò, ricercatore indipendente e presidente del Comitato Tanker Enemy.

NOTA: gli ospiti non hanno percepito alcun compenso né rimborso spese; il contraddittorio è garantito da Maurizio Decollanz.

COME VEDERE L'EMITTENTE ODEON TV

FREQUENZE e CANALI:
- Le frequenze analogiche si possono verificare qui
- I canali, regione per regione: publivideo2.com


EMITTENTI AFFILIATE: E' una sindycation. I programmi di Odeon TV vanno in onda su: Canale 6, TVM (Friuli Venezia Giulia), Napoli canale 21 (Campania), TeleRoma Reporter (Lazio, Umbria), Canale 10 (Toscana), TeleAltoVeneto (Veneto), Telegenova (Liguria), TeleRegione (Puglia, Basilicata), Telecentro (Emilia Romagna, Marche), Telemed (Sicilia), Telereporter (Lombardia), Telereporter Sud (Calabria, Sicilia e Sardegna), Videonord, Videonovara, Retesette (Piemonte-Lombardia).

DTT: In Piemonte è attivo

SATELLITE: Sky Canale 827 - Hotbird 6 (13.0E) 11200.00 V, 27500

STREAMING: Non è disponibile in streaming

VIDEO ON DEMAND: disponibile a questo INDIRIZZO WEB



Qui potete vedere alcuni estratti della conferenza sulle chemtrails, convegno tenutosi a Milano il 19 aprile 2009: risalta la malafede dei disinformatori rispetto a chi è animato solo dal desiderio di cercare e mostrare la verità, "qualunque essa sia". Il documento filmato dell'intera conferenza è visionabile qui.

- I disinformatori
-
La dura vita del disinformatore
-
I disturbatori
-
Pattera conferma: scie chimiche a quota cumuli

Faccio notare che in una conferenza a Lugano, come ci riferisce Tom Bosco di Nexus, il noto Attivissimo adducendo improbabili cedimenti alla noia dovuta a un prolisso approfondimento del caso Zanfretta da parte del Dr. Giorgio Pattera, se n’è andato, evitando convenientemente (per lui!) quello che avrebbe potuto essere un interessante e chiarificatore dibattito in merito alla questione delle scie chimiche e magari anche del caso Zanfretta che tanto lo diverte.

Segnalo anche l'incredibile pubblicità subliminale che si trovoa per adesso sul sito Lufthansa : un'immagine animata in cui si vede una scia che ... esce dalla coda!?

E che dire di questa altra pubblicità subliminale sul sito dell'aeroporto di Orio al Serio?

E di questo gioco on line per pilotare un aereo che rilascia scie chimche?